Parrucche per chemioterapia

Parrucche per chemioterapia

La chemioterapia è un trattamento che è sempre più utilizzato su persone che vengono purtroppo colpite da cancro e tumori. La sua azione, il più delle volte invasiva e complessa, consiste nell’uso terapeutico di determinati farmaci che hanno la funzione di aggredire e combattere le cellule tumorali. Una delle controindicazioni principali del trattamento è l'indebolimento fisico e psicologico del paziente, che per fermare l'avanzamento e la riproduzione delle cellule tumorali si trova ad essere sottoposto a cure a base di sostanze chimiche che determinano vari scompensi, tra cui la perdita di capelli.

Perchè con la chemioterapia cadono i capelli?

L’attività che consente di rallentare la riproduzione di alcune cellule (chiamata funzione citotossica) va a colpire sia le cellule malate sia quelle sane. Tra quelle sane troviamo i bulbi peliferi, che essendo molto veloci nel riprodursi vengono purtroppo colpiti senza scampo. I bulbi piliferi sono i responsabili della crescita e della robustezza dei capelli, venendo attaccati dal ciclo chemioterapico comportano la successiva caduta dei capelli.

Cosa succede quando cadono i capelli in chemioterapia?

Non è detto che in fase di chemioterapia avvenga un'alopecia completa: molto spesso la perdita di capelli comporta solo un diradamento, ma molto dipende dai farmaci assunti e dall'aggressività del trattamento. Fortunatamente, al termine del ciclo chemioterapico, le cellule dell’organismo si riformano molto velocemente: non appena conclusi i trattamenti, i capelli persi conseguentemente alle cure chemioterapiche cominceranno a ricrescere, in un arco di tempo compreso solitamente tra i tre e i sei mesi dalla conclusione delle cure. Con il tempo i capelli si ripresenteranno sul cuoio capelluto, acquisendo sempre più consistenza e spessore fino a tornare all'aspetto originario.

Come reagisco alla caduta dei capelli in chemioterapia?

Di solito la perdita di capelli rapida ed improvvisa, come spesso accade in fase di chemioterapia, comporta forti ripercussioni a livello psicologico ai pazienti interessati. Da un giorno all'altro (i capelli iniziano a cadere dopo circa 15 giorni dall’inizio del trattamento) il nostro aspetto cambia radicalmente, guardarsi allo specchio diventa sempre più difficile ed accettare la situazione comporta un grado di maturità e di auto-accettazione ostico da raggiungere. Con l'aiuto del proprio specialista, sarà opportuno chiedere informazioni e consigli su come affrontare questo periodo drammatico per tanti aspetti. L’utilizzo della parrucca in fasi chemioterapiche può essere una soluzione quasi sempre temporanea ma che, diventando un'abitudine, riesce a donare un aspetto simile a quello precedente alle cure senza particolari disagi.

Come e quando acquistare la parrucca

Valutare l'acquisto di una parrucca prima di iniziare i trattamenti può avere molteplici vantaggi: capirne l'utilizzo, abituarsi ad indossarla ed a "vedersi" allo specchio aiuta a superare la difficoltà del presentarsi in pubblico. La scelta avviene in base a diversi parametri: una parrucca il più possibile simile alla capigliatura originaria eviterà domande imbarazzanti da familiari, amici o colleghi, inoltre la qualità incide sicuramente sull'aspetto finale e sulla comodità dell'utilizzo, indipendentemente dalla gravità del diradamento (parziale o totale). Inevitabilmente tutto questo incide anche sui costi che possono salire rispetto ad un prodotto di medio/bassa qualità.

Manutenzione della parrucca

La corretta manutenzione consente di preservarla dall'usura e di manterne intatte tutte le qualità, sia dal punto di vista estetico che dell'utilizzo. E' consigliabile lavare la parrucca con la giusta frequenza utilizzando prodotti di alta qualità con shampoo delicati ed evitando trattamenti agressivi come le tinture.